Tre esercizi fat burn: contrastiamo l’aumento di calorie e i sensi di colpa senza rinunciare alla tradizione
Le feste sono ormai vicinissime e il rischio di ritrovarsi a gennaio con una maniglia salvagente intorno all’addome è sempre più concreto. Come sempre, ci si lascia andare a pranzi luculliani e cenoni per poi pentirsene quando si torna davanti allo specchio a festeggiamenti conclusi.
La convivialità e gli sgarri alimentari sono un binomio irresistibile, inutile negarlo.
Invece di imporci divieti inverosimili e condotte alimentari ai limiti del nazismo dietetico, impariamo a fare una costante e salutare attività fisica.
La soluzione, infatti, non è mantenere una dieta ferrea anche a Natale – cosa piuttosto improbabile – ma cercare di affiancare ai nostri cheat meals la pratica motoria.
Possiamo così modulare l’intensità e il volume dell’allenamento in base alla quantità di calorie che stiamo per ingerire.
L’ALLENAMENTO
Siamo in inverno, le temperature scendono progressivamente e allenarsi all’aria aperta per molti non è un’opzione gradevole.
Del resto, quando si fa attività fisica fuori casa, al freddo, il rischio di inspirare troppa aria gelida e raffreddarsi non è da sottovalutare. Un brutto raffreddore ci costringerebbe ad un riposo forzato.
La nostra casa ci offre tutto lo spazio necessario (anche in un monolocale!) per mantenerci tonici e attivi fornendo al corpo una temperatura mite e costante.
Oggi proponiamo un circuito fat burn composto da tre esercizi. Parliamo a tutti gli effetti di una sequenza brucia-grassi.
Gli esercizi andranno svolti in rapida successione, uno dopo l’altro, alternando 30 secondi di lavoro molto intenso a 15 secondi di pausa.
Se ci alleniamo tutti i giorni, possiamo ripetere questa sequenza per un massimo di tre giri; se invece ci alleniamo a giorni alterni, l’ideale è ripetere la sequenza per un massimo di quattro o sei giri.
Il primo esercizio è uno skip a ginocchia molto alte che si conclude con uno squat.
Il secondo esercizio è un plank sui gomiti con leg raise, ovvero con alzata delle gambe tese:
- coi gomiti sotto le spalle e le gambe stese per bene, alterniamo l’alzata degli arti inferiori.
Mantenere la linea, per molte persone, è difficile e la tendenza corretta può essere aiutarsi con dei cibi brucia-grassi.
Un buon alimento di questo genere dev’essere saziante, contenere poche calorie ed essere in grado di stimolare il metabolismo.
Il caffè è l’alimento in assoluto più efficace per bruciare i grassi; infatti, la caffeina è utilizzata per smuovere la cellulite depositata nei pannicoli adiposi e nelle terapie ad essa associate.
Un altro sistema efficace per bruciare i grassi in eccesso è aggiungere all’alimentazione le fibre contenuti nella frutta, nei legumi e nei cereali.
Anche consumare verdure crude è una strategia corretta al fine di ritrovare la linea rimanendo in salute.
Il metodo Eathlon suggerisce la giusta combinazione dei pasti.
Il terzo esercizio, il più complesso, prevede tre movimenti diversi.
Il primo è uno squat molleggiato, il secondo una camminata sulle mani e il terzo movimento è un push up, ovvero un piegamento sulle braccia.
- Eseguiremo quindi sei mezze accosciate, ci portiamo in piedi e camminiamo sulle mani
- Eseguiamo un piegamento sulle braccia per poi tornare indietro con le nostre mani in posizione di partenza.
Per concludere, ricordiamo l’importanza dello sport, ma per uno stile di vita sano fino in fondo un’alimentazione curata è essenziale.
Eathlon, con la sua dieta mediterranea personalizzata e funzionale al nostro sport, è un’applicazione che personalizza i pasti in base al gusto e allo stile di vita.
Basta andare sull’app store per scaricare l’applicazione Eathlon: i primi sette giorni di prova sono assolutamente gratuiti!
Per curiosità, informazioni e video di allenamento consultate il sito internet www.eathlon.it !