Routine della mattina: diventare un early morning person

La mattina tutto tace fino a quando scatta l’ora della sveglia.

Da quel momento in poi, possono verificarsi solo due scenari: chi posticipa l’ora di alzarsi, affidandosi al secondo o terzo allarme già cautamente impostato, e chi si alza senza alcun tipo di problema.
Questo comportamento è solo uno dei tanti che caratterizzano la vita di una persona ed è determinato da alcuni fattori, tra i quali il rapporto con il sonno e la capacità di esprimere al meglio le proprie energie di mattina piuttosto che di sera.

Il tutto può essere riassunto in una unica parola: cronotipo.

L’orologio che c’è in noi

A molte persone, specialmente le più mattiniere, capita più volte di aprire gli occhi al mattino poco prima del suono della sveglia. Questo fatto è spiegato in maniera semplice grazie a quello che viene definito il ciclo circadiano: il nostro corpo è regolato dagli ormoni. La quantità e il momento in cui questi vengono secreti segue degli schemi ben precisi che dipendono anche dall’ esposizione alla luce solare. Per questo motivo viene spesso suggerito di dormire con serrande o imposte chiuse, e di riaprirle non appena svegli. Uno dei principali ormoni coinvolti è la melatonina, che stimolata dalle ore notturne ci fa addormentare non appena raggiunge il suo picco.

Sono molte le ricerche che spiegano quanto sia importante svegliarsi presto la mattina, riuscendo a sfruttare al meglio quel lasso di tempo nel quale ci sono meno distrazioni e si riesce a rendere di più, sia dal punto di vista lavorativo che fisico.

Pur sapendo che fare delle categorie crea per forza di cose alcune generalizzazioni che potrebbero non corrispondere alla precisa casistica dei singoli, normalmente vengono definite Early Morning Person tutte quelle persone che preferiscono alzarsi presto al mattino, che rendono molto nelle prime ore della giornata e, inevitabilmente, crollano la sera.

Appartenere a questa categoria è un fatto sia genetico che ambientale e, non per ultimo, di stile di vita. È quindi possibile diventare una Early Morning Person?

 

Come diventare una Early Morning Person

Se i geni non aiutano, si può agire sicuramente su altri parametri a disposizione, modificando senza troppo stress alcune abitudini di vita che ci porteranno ad essere operativi già dalle prime ore del mattino! Vediamo alcuni consigli pratici che potranno essere d’aiuto per personalizzare la propria routine giornaliera al fine di non dover più patire la sveglia.

  1. Niente farmaci, eccessi di caffeina o zuccheri.
    Il corpo va educato in maniera graduale al cambiamento e non va forzato nel reggere ritmi che non potrebbe mai sostenere. Meglio evitare aiuti esterni.
  2. Regolarizza i tuoi orari.
    Indipendentemente dal fatto che ci si trovi in un giorno feriale o festivo, dalla presenza di impegni o meno, è fondamentale andare a dormire e svegliarsi sempre alla solita ora. Questo aiuterà il nostro corpo nel regolarizzare la produzione di ormoni in modo sempre più compatibile con in nostri nuovi orari.
  3. Arriva preparato.
    Uno degli scopi principali per cui è utile alzarsi presto è quello di ottimizzare i tempi, per questo motivo conviene preparare tutto ciò che verrà fatto nel primissimo mattino già la sera prima. Ad esempio, i vestiti da mettere potrebbero già essere posizionati nel luogo in cui verranno indossati la mattina, la colazione potrebbe già essere pronta o, se non è possibile, si possono preparare la sera prima le dosi di quello che verrà utilizzato. Se si necessita di uno zaino, un portatile, dei cambi, anche quelli dovrebbero essere già pronti in modo che al mattino non si debba pensare a nulla e ci si possa dedicare solamente a ciò che si reputa più importante.
  4. Allenarsi.
    Non importa il tempo che si ha a disposizione, si possono fare allenamenti efficaci anche avendo a disposizione 20 o 30 minuti. La tipologia di allenamento e la sua intensità dipendono molto da quanto tempo vi si dedica e da quante volte a settimana ci si vuole allenare. Minore sarà la frequenza di allenamento e il tempo dedicato e maggiore dovrà essere lo sforzo percepito durante il workout.
    Sono molto utili dei circuiti che comprendono sia fasi di forza che fasi aerobiche. In questo modo verranno stimolati in maniera completa i vari metabolismi energetici del corpo, regalandoci un vero e proprio pieno di energia.
  5. Fai colazione.
    Parlare di colazione non è così semplice come si crede. Ci sono mille fattori da considerare: la mattina ci si allena o no? Che tipo di allenamento si farà? Che cosa si è mangiato la sera prima? Ci sarà il tempo di fare degli spuntini? Quanto si dovrà rimanere senza mangiare altro?
    Le domande sono infinite, così come sono differenti le singole giornate di ogni persona. Il punto fondamentale è che non si può in alcun modo trascurare la necessità di dare i giusti nutrienti al proprio corpo, specialmente se ci aspettiamo che sia efficiente già dal primo mattino. Per risolvere ogni dubbio ed avere risposte personalizzate si può scaricare l’app Eathlon®, che grazie al suo team di esperti sarà in grado di fornire risposte precise e soprattutto sostenibili nel tempo.
  6. Pianificazione.
    È impossibile sfruttare al massimo il proprio tempo se si passano decine di minuti girando per casa senza concludere nulla. Soprattutto nel primo periodo, è fondamentale organizzare in maniera puntuale le varie attività da svolgere durante la mattina, rispettando il più possibile ciò che si è programmato.

Alzarsi presto al mattino non vuol dire non riposare correttamente. È ovvio che il sonno debba essere recuperato in qualche modo: c’è chi riposa il pomeriggio e chi va a letto un po’ prima la sera. Se si mantengono più o meno le stesse ore di sonno si noterà che non è un’impresa così ardua quella di svegliarsi presto, anzi dopo poco tempo ci si troverà all’ora in cui si era soliti svegliarsi con allenamento fatto, colazione consumata e magari alcuni lavori già svolti. La carica che si ottiene dalla sensazione di essere già a buon punto nella lista dei propri impegni quotidiani, pur avendo avanti tutta la giornata, non ha prezzo.

Del resto, si dice sempre che il mattino ha l’oro in bocca, ma ci si dimentica di ricordare che porta anche energia a tutto il corpo!

 

Autore

FABRIZIO MONTICONE

Docente federale e certificatore FIPE – CONI, è specializzato nella biomeccanica degli esercizi e si occupa di formazione per istruttori e personal trainer. Collabora come Master Trainer per importanti aziende internazionali tra cui Technogym.

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